Home Italian I contadini si raccontano

big farm

Ho iniziato a giocare a big farm scoperto con gioco.it anni fa mi è piaciuto  tantissimo rilassante più crescevo più ero felice poi di punto in bianco sparì :-(( la grafica nn era u gran che ma mi rilassavo, dopo alcuni giorni  lo ritrovo grafica migliore ripartita da capo. Mi impegno di nuovo ma man mano che passano gli anni il gioco diventa sempre più impegnativo nn demordo mi piace lo stesso.Con tutte le discussioni che si sono fatti e tutti i problemi che immancabilmente ci sono di continuo. il gioco diventa sempre più stressante, troppi tornei troppi eventi in un colpo solo. Se vogliono stancare i giocatori ci  stanno riuscendo benissimo.Parlo con gli amici della Ally che sono anche loro scontenti :-(( Ma nn demordiamo sapete il motivo??  Ci troviamo bene insieme scherziamo ridiamo e abbiamo deciso di giocare senza stress.Eventi tornei li facciamo se ne abbiamo voglia. Per
noi è importante ritrovarsi dopo una giornata pesante e mettersi alle spalle anche solo per 1 ora tutti i problemi per darci la carica di proseguire, sono felice di averli come amici,  più di una volta mi hanno sostenuto e mi sono stati vicino. 

Commenti

  • kriss47 (IT1)kriss47 (IT1) IT1 Post: 5,787
    modificato 23.11.2018

    Ecco, silvia hai centrato la soluzione giusta. Bigfarm da molti è stato additato come fonte di stress e di pressanti sollecitazioni. E se il singolo giocatore lo percepisce e lo vive come tale, Bigfarm può diventare un problema. 

    Non  c'è dubbio che Bigfarm è stato concepito e strutturato in modo da sollecitare la competizione e il coinvolgimento costante dei suoi utenti. La varietà e la molteplicità dei giochi, le proposte di premi sempre nuovi e sempre più appetibili, le offerte più o meno convenienti, la sfida insita in ogni gioco e la lusinga di traguardi più o meno gratificanti hanno proprio lo scopo di mantenere viva l'attenzione degli utenti presenti e attirarne di nuovi.

    Ma nulla impedisce di operare scelte personali, senza subire il fascino dei vari traguardi  e di premi eccelsi. Sta insomma ad ogni singolo utente usare questo spazio, conformemente al tempo disponibile, ai suoi bisogni di svago, alle sue aspettative di gioco, alla sua indole. 

    Ci sono contadini che amano la competizione, si pongono dei traguardi e si impegnano a fondo per raggiungerli e migliorare la propria posizione. La classifica è il parametro fisso del loro operare  di gioco.

    Altri fanno di bigfarm una parentesi, un momento ludico per rompere il tran tran quotidiano. Di solito questi utenti non si fanno vedere nemmeno in chat. Giocano per il tempo disponibile e spariscono.

    Altri contadini, più portati alla socialità e alla comunicazione, curano i rapporti interpersonali e col tempo finiscono col fare della propria ally un luogo di incontro, uno scambio di esperienze e forziere di affettività. Senza rinunciare al gioco. Come fa Silvia e la sua ally.

    Ed infine...... una ultima notazione: ogni ally che si strutturi secondo una certa tipologia di gioco opera come una calamita, attirando giocatori che hanno lo stesso orientamento ludico. E' naturale, mi dicono. Forse. Ma il rischio è un appiattimento di cervelli e una noia mortale.

    Post edited by kriss47 (IT1) on
  • FIONA25 (IT1)FIONA25 (IT1) IT1 Post: 10,665
    kriss47 (IT1) ha detto:

    Ecco, silvia hai centrato la soluzione giusta. Bigfarm da molti è stato additato come fonte di stress e di pressanti sollecitazioni. E se il singolo giocatore lo percepisce e lo vive come tale, Bigfarm può diventare un problema. 

    Non  c'è dubbio che Bigfarm è stato concepito e strutturato in modo da sollecitare la competizione e il coinvolgimento costante dei suoi utenti. La varietà e la molteplicità dei giochi, le proposte di premi sempre nuovi e sempre più appetibili, le offerte più o meno convenienti, la sfida insita in ogni gioco e la lusinga di traguardi più o meno gratificanti hanno proprio lo scopo di mantenere viva l'attenzione degli utenti presenti e attirarne di nuovi.

    Ma nulla impedisce di operare scelte personali, senza subire il fascino dei vari traguardi  e di premi eccelsi. Sta insomma ad ogni singolo utente usare questo spazio, conformemente al tempo disponibile, ai suoi bisogni di svago, alle sue aspettative di gioco, alla sua indole. 

    Ci sono contadini che amano la competizione, si pongono dei traguardi e si impegnano a fondo per raggiungerli e migliorare la propria posizione. La classifica è il parametro fisso del loro operare  di gioco.

    Altri fanno di bigfarm una parentesi, un momento ludico per rompere il tran tran quotidiano. Di solito questi utenti non si fanno vedere nemmeno in chat. Giocano per il tempo disponibile e spariscono.

    Altri contadini, più portati alla socialità e alla comunicazione, curano i rapporti interpersonali e col tempo finiscono col fare della propria ally un luogo di incontro, uno scambio di esperienze e di affettività. Senza rinunciare al gioco. Come fa Silvia e la sua ally.

    Ed infine...... una ultima notazione: ogni ally che si strutturi secondo una certa tipologia di gioco opera come una calamita, attirando giocatori che hanno lo stesso orientamento ludico. E' naturale, mi dicono. Forse. Ma il rischio è un appiattimento di cervelli e una noia mortale.

    vorrei Kriss, soffermarmi sulla tua ultima affermazione.

    Le affinità elettive sono - per me - la base di unioni durevoli: della serie " chi si somiglia si piglia" e le similitudini non sono perfezioni di cloni, ma bensì rappresentanze di esseri con similare rappresentanza dell'essere; sono simili, ma non uguali e possono avere analogie, ma pure profonde o impercettibili differenze che li rendono diversi.

    Incontrano la serenità e l'appagamento, unendosi e scoprendo stessi ideali, piaceri, orizzonti.

    Sviscerano le loro idee, i propri pensieri con semplicità e attitudine nell'essere compresi con facilità, ma ciò non toglie che tra due esseri non ci sia un confronto, a volte sfociante in disaccordo, ma mai in lite.

    ... e ciò che attrae un essere simile ad un altro, è la non competizione fra loro, il desiderio della trasparenza, del non litigio a priori, del non calpestio, del rispetto.

    Tu parli di noia, di appiattimento di cervelli, io di accordi, solidarietà, vicinanza.

    Stessi obiettivi, traguardi con mani diverse e menti diverse, se pur simili, somiglianti, similitudini condivise non portano noia.

    Per avvicinarsi al discorso delle alleanze e dei suoi giocatori, credo che se un gruppo è unito non abbia bisogno di avere giocatori fra loro diversi, per essere forte, ma bensì il contrario.

    Più si è simili, più giunge il successo che cancella ogni ovvietà.

    … ma è pur sempre una mia follia ideologica.

    con affetto

    fiona

  • la nostra Ally  è fondata proprio su  fatto che principalmente è un modo di stare insieme senza stressarci 
    questo nn toglie che nn ci impegnamo a crescere come ally.
    la competizione e voler arrivare in alto nn ci interessa sono battaglie che inducono a stress   e nonostante tutto cresciamo e di questo ne siamo orgogliosi.
    Siamo felici di giocare nonostante tutti i problemi del gioco  e questo ci fa crescere serenamente
  • kriss47 (IT1)kriss47 (IT1) IT1 Post: 5,787
    modificato 23.11.2018

    Mia cara Fiona, le dinamiche interpersonali sono così complesse e variegate che non mi verrebbe in mente di incasellarle in tipologie ben definite. Io in realtà parlavo di tipologia di gioco. Qualche volta la tipologia di gioco influenza anche la comunicazione e i comportamenti.  Ma il più delle volte è il carattere, l'ambizione o la mancanza di ambizione che determina il tipo di gioco. Tu sai che sono una contadina stagionale, ma forse non sai che ho girato almeno 16 ally, forse di più. La mia permanenza in esse mi ha dato modo di vedere ally formarsi e disfarsi, gente che se ne va sbattendo la porta perché in contrasto con gli obiettivi di gioco della maggioranza; gente bussare ad una ally  perché in cerca di  un gioco più ambizioso e competitivo. Orientamenti ludici, li ho chiamati. Io sono stata invitata ad andare via, perché non "spingevo" abbastanza: in quell'ally si desideravano solo giocatori "forti". In un'altra grande relax: ognuno faceva quel che poteva o voleva e la cosa più importante era divertirsi. Alcuni giocatori assenti totalmente. Ma sai una cosa? Mi annoiava sia la prima ally che la seconda. Non una voce dissenziente, non una voce che osasse fare una proposta folle, diversa, che proponesse una rottura dei soliti schemi ludici. Tutti soldatini obbedienti. Ecco parlavo di questo, limitandomi all'aspetto ludico. 

    Ma probabilmente è solo la mia natura ribelle e polemica a  vedere appiattimento e noia laddove vorrebbe vivacità, follia, fuochi di artificio.

    E credo che questo non sia in contrasto con quanto da te affermato, Fiona. D'altronde mi trovi d'accordo con te su diversi punti. 

    Buona notte Fiona. Buona notte, silvia.

    Buona notte contadini. Fate bei sogni. 

  • nella nostra Ally  accettiamo qualsiasi proposta e devo essere sincera mai una volta che nn abbiamo accettato,
    siamo in armonia, partecipiamo tutti e tutti possono dire o chiedere senza riserva.

  • Quello che ha detto Silvia è pura verità...........siamo un gruppo unito che si è formato negli anni passati con gli stessi pensieri e la stessa voglia di divertirsi............io forse sono il più rompiscatole ma vengo sempre ascoltato e non ho mai avuto scontri con loro............il fatto di dire e proporre è una cosa che fa sentire tutti facenti parte viva della ALLY, sentire  la ALLY come sua, facente parte viva e importante del gruppo, tutto questo ci porta a essere felici e contenti e divertirsi scherzando, passiamo già ore al lavoro e in casa con i soliti problemi e questo gioco lo facciamo x rilassarsi dopo una giornata piena di problemi, siamo passati da tante ally , tanti giocatori sono passati da noi, chi aveva obiettivi diversi non lo abbiamo mandato via ma x sua volontà se ne è andato dove poteva soddisfare i suoi obiettivi.
    Ultima cosa noi siamo veramente contenti di POTER AIUTARE quelli più piccolini x farli sentire non inferiori ma ALTRETTANTO IMPORTANTI come tutti gli altri...........in poche parole la ally MONDO DIVERSO è veramente un MONDO DIVERSO.
Sign In to comment.