Mele a catinelle

La introduzione delle
mele come moneta di scambio mi ha, in ordine sequenziale, stupita, incuriosita,
impensierita. Perché la storia di bigfarm dimostra ampiamente che ogni
cambiamento si è rivelato nel tempo un’operazione riduttiva/sottrattiva, a svantaggio
dei contadini.
Sul momento non ho
compreso chiaramente la portata della novità. Confesso però che l’esperienza
iniziale mi ha procurato un senso di insoddisfazione, di fastidio per il solo
fatto di avere sottratto alla mia vista quello che doveva rappresentare nel
premio finale l’oggetto del desiderio, la ragione del contendersi il primato o
la posizione in classifica, l’incentivo immediato del gioco. E ancora oggi mi
chiedo che senso abbia un gioco privato del suo traguardo, di qualsiasi cosa si
tratti. Qualcosa di ben definito, concreto, di cui uso e utilità sono
immediatamente percepibili.
E invece mi tocca
assistere a mele che fioccano a catinelle da quegli stessi eventi da cui prima
si ottenevano edifici imponenti, stalle sempre più produttive, risorse ambite e
deco generose di percentuali più o meno consistenti. Mele, mele, mele. Una pioggia
fruttifera cui guardo come a un’assegnazione scontata, banale, ripetitiva e
identica in tutti gli eventi principali. Una noia mortale.
Lo svantaggio più
immediato, a mio modo di vedere, è quello di dovere ricorrere, per fare
operazioni ragionate all’interno del mercato, ad un amministratore delegato,
perché aiuti a valutare e gestire finanze meline, convenienze, priorità, le
diverse opzioni fra semi, edifici, catalizzatori, gettoni, mangimi, concimi… e
chi più ne ha più ne metta.
Prima dell’avvento delle
mele, tutto veniva dirottato al magazzino (o al deposito) in automatico. Non si
doveva fare altro che prelevare.
Ma forse questa è una mia
visione personalissima del problema. In effetti io non amo gli amministratori
delegati.
L’obiezione più logica (e
tutto sommato comprensibile) che mi viene fatta è che anche le mele, con gli
scambi operati al mercato, possono fornire gli stessi premi di prima. E con le
mele come moneta di scambio esiste un ulteriore vantaggio: quello di avere una
più ampia possibilità di scelta.
E’ vero, ma è una verità
parziale, per come la vedo io. Ma siamo sinceri, davvero il nuovo sistema è
così vantaggioso? Davvero il cambiamento operato è tutto a nostro vantaggio?
Per avere una risposta
rispondente alla verità dei fatti, occorre fare una analisi più oggettiva.
Datemi solo un po’ di tempo.
Commenti
concludo dicendo che l'unico appunto e quindi proposta che voglio fare, è il ripristino delle licenze come scambio mele, perchè chi non è interessato agli edifici come nel mio caso, non consuma le mele d'oro che si accumulano per nulla, e una rotazione settimanale di tutti gli edifici..fissi solo i punti unione...
Ora, se l'intento era creare un equilibrio fra le farm, forse la pioggia di mele doveva essere più fitta e generosa o creare un meccanismo diverso perchè a me pare che comunque con tale modalità siamo tutti penalizzati. Gli eventi sono tanto generosi di mele quanto avarissimi di quelle risorse che fanno funzionare e crescere la farm. O meglio, per amore di precisione, tali risorse arrivano da altre fonti col contagocce.
Spariti dalle ricompense di duro lavoro i catalizzatori, gli attrezzi, i gettoni di costruzione, i semi speciali, le alghe, e altro che una volta faceva parte in abbondanza del nostro patrimonio in magazzino.
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Aggiustare il tiro? .. la verità e oggettiva non soggettiva pertanto....
- perchè chi non è in una grande ally dovrebbe accontentarsi dei premi minori?..ovviamente è vero, servirà forse fare 3-4 eventi per avere le mele necessarie, ma alla fine il premio lo otterranno ed è questo l'importante.. sapere che un premio lo ottieni, non come prima che se non arrivavi in una certa posizione di classifica non prendevi nulla ..inoltre può essere un premio minore per te o per Alcuni giocatori, ma per altri può essere una manna dal cielo.. cosa vuol dire accontentarsi? ..tu fai l'esempio della casa campagnola estiva..ma chi lo stabilisce che è un premio modesto rispetto alla casa grandiosa? perchè costa 150 mila mele invece di 80 mila?.. non esistono edifici mediocri..se io esempio, non avessi abbastanza spazio e mi servono lavoratori, prendo la casa campagnola..il miglior premio è qui che diventa soggettivo..perchè è conforme alle necessità di chi lo vuole avere..
- i catalizzatori, gettoni costruzione alghe ecc sono tutti al centro mele ora quindi diciamo piuttosto che tranne per gli attrezzi, essendoci il limite di acquisto, per i giocatori che spendono e spandono sono pochi, ma per chi non compra oro e viaggia a metà classifica sono una benedizione..
non so ma ho questa sensazione: da forse fastidio che tutti prima o poi si possa ottenere quei premi che solo le grandi ally potevano avere?..e che essendoci un limite di acquisto anche chi ha un milione di mele ottiene la stessa quantità di prodotti e oggetti di chi ne ha 100 mila?..perchè è questa l'impressione che si ha..fate la proposta di togliere il limite magari vi accontentano..
ribadisco che per me la ggs cerca di equilibrare le cose..due piccioni con una fava..mettere le ally medie/piccole in condizione di poter gareggiare più equamente, e di conseguenza spendere forse di più incentivate dai premi..
e diciamo pure che se rimettessero le licenze al centro forse l'incentivo sarebbe anche maggiore...
Aggiustare il tiro? .. la verità e oggettiva non soggettiva pertanto...
Bè in questo caso la verità è soggettiva, visto che l'interpretazione di dati oggettivi diventa del tutto personale . E naturalmente questo vale tanto per te quanto per me.
- perchè chi non è in una grande ally dovrebbe accontentarsi dei premi minori?.. ovviamente è vero, servirà forse fare 3-4 eventi per avere le mele necessarie, ma alla fine il premio lo otterranno ed è questo l'importante.. sapere che un premio lo ottieni, non come prima che se non arrivavi in una certa posizione di classifica delle non prendevi nulla ..inoltre può essere un premio minore per te o per Alcuni giocatori, ma per altri può essere una manna dal cielo.. cosa vuol dire accontentarsi? ..tu fai l'esempio della casa campagnola estiva..ma chi lo stabilisce che è un premio modesto rispetto alla casa grandiosa? perchè costa 150 mila mele invece di 80 mila?.. non esistono edifici mediocri..se io esempio, non avessi abbastanza spazio e mi servono lavoratori, prendo la casa campagnola..il miglior premio è qui che diventa soggettivo..perchè è conforme alle necessità di chi lo vuole avere..
Giusto. Ti sembrerà strano, ma sono d'accordo con te. Ma vedi...... per avere la casa campagnola o il meleto dell'alleanza o il pollaione anatre eccellente non occorrono le mele. Io le ho avute ante mala ( prima dell'avvento delle mele) e non sempre perchè raggiungevo una certa posizione in classifica, ma semplicemente acquistando al mercato del campionato del mondo. E non ho mai disprezzato tali premi, tanto è vero che parecchi di essi sono ancora presenti nella mia farm.
L'uso di "accontentarsi" è obbligatorio se si è costretti, a causa di una quantità deficitaria di mele, a scegliere un premio un po' più modesto( modesto> più economico, di minor valore, meno redditizio) rispetto all'aspettativa di un premio di maggior valore. In un recente passato anche io mi sono accontentata, ma senza strapparmi i capelli, anzi ero felice e soddisfatta di quanto avessi raggiunto.
- i catalizzatori, gettoni costruzione alghe ecc sono tutti al centro mele ora quindi diciamo piuttosto che tranne per gli attrezzi, essendoci il limite di acquisto, per i giocatori che spendono e spandono sono pochi, ma per chi non compra oro e viaggia a metà classifica sono una benedizione..
No, il punto non è questo. Il punto è che ante mala la quantità che arrivava al nostro deposito era tre volte maggiore, mentre adesso, post mala, il costo in mele di queste stesse risorse è del tutto sproporzionato. E' il confronto fra il prima e il dopo che mi da da pensare e..... perché no?.....mi infastidisce. Ma questo aspetto merita maggiore attenzione. Perciò ne parleremo appena avrò un po' più di tempo.
-non so ma ho questa sensazione: da forse fastidio che tutti prima o poi si possa ottenere quei premi che solo le grandi ally potevano avere?..e che essendoci un limite di acquisto anche chi ha un milione di mele ottiene la stessa quantità di prodotti e oggetti di chi ne ha 100 mila?..perchè è questa l'impressione che si ha..fate la proposta di togliere il limite magari vi accontentano..
Ma pensi davvero che esista una tale meschinità negli esseri umani da fare in un gioco calcoli di alta finanza, una competitività così di bassa lega per dei premi che tutto sommato non sono così decisivi nelle sfide di gioco? Non ti sei accorta che adesso più efficaci sono i distintivi e i prodotti di ossidiana? A parte naturalmente l'oro luccicoso cui ricorrono i più ambiziosi. La tua impressione, credo, si fonda su pregiudizi che non hanno ragione di essere.
Ed io scrivo perché questa è la sezione del feedback . Ed un feedback è quello che voglio lasciare, non una proposta che danneggi alcuni giocatori per favorire altri.
ribadisco che per me la ggs cerca di equilibrare le cose..due piccioni con una fava..mettere le ally medie/piccole in condizione di poter gareggiare più equamente, e di conseguenza spendere forse di più incentivate dai premi..
e diciamo pure che se rimettessero le licenze al centro forse l'incentivo sarebbe anche maggiore...
Invidio la tua fiducia nella ggs. Io sono un po' più scettica. E sinceramente non sono sicura che il primo intento della ggs sia di riequilibrare il gioco e ristabilire equità e pari opportunità ai suoi utenti.
Se così fosse stato avrebbe potuto ampliare le offerte, introducendo anche i premi più importanti, nei mercati già esistenti , senza sconvolgere del tutto il sistema di premialità all'interno degli eventi maggiori.
Ultima nota per stasera: mi pare di ricordare che fra le offerte del mercato ci fosse anche la licenza. Credo che ci sia una turnazione dei premi stessi, ma, data l'ora, forse sto vaneggiando. 😵
Buona notte Roby.😄
a)cosa vuol dire accontentarsi? ..tu fai l'esempio della casa campagnola estiva..ma chi lo stabilisce che è un premio modesto rispetto alla casa grandiosa? perchè costa 150 mila mele invece di 80 mila?.. non esistono edifici mediocri..se io esempio, non avessi abbastanza spazio e mi servono lavoratori, prendo la casa campagnola..il miglior premio è qui che diventa soggettivo..perchè è conforme alle necessità di chi lo vuole avere..
b)L'uso di "accontentarsi" è obbligatorio se si è costretti, a causa di una quantità deficitaria di mele, a scegliere un premio un po' più modesto( modesto> più economico, di minor valore, meno redditizio) rispetto all'aspettativa di un premio di maggior valore.
c)inoltre tu dici: accontentarsi è obbligatorio se si è costretti.. ma perchè? .. ci corre dietro qualcuno?..vige sempre il detto tutto subito?..se io non ho mele abbastanza e voglio un premio, non compro quello minore, ma aspetto fino a che non ho raggiunto la quantità richiesta ..
Le tre frasi sono l'una input dell'altra e la cosa curiosa è che la seconda frase(mia) ripete sostanzialmente quello che viene detto nella prima frase(tua).
Mai detto che accontentarsi è obbligatorio. Ho detto che il termine accontentarsi diventa obbligatorio se, nel caso in cui (frase ipotetica)... per esempio..... non hai sufficiente spazio nella farm e per avere i lavoratori che ti servono, prendi la casa campagnola. Magari io avrei scritto " mi accontento della casa campagnola" . Ma dove sta il problema? nella scelta lessicale?
d) ho questa sensazione: da forse fastidio che tutti prima o poi si possa ottenere quei premi che solo le grandi ally potevano avere? ..e che essendoci un limite di acquisto anche chi ha un milione di mele ottiene la stessa quantità di prodotti e oggetti di chi ne ha 100 mila?..
e) Ma pensi davvero che esista una tale meschinità negli esseri umani da fare in un gioco calcoli di alta finanza, una competitività così di bassa lega per dei premi che tutto sommato non sono così decisivi nelle sfide di gioco? Non ti sei accorta che adesso più efficaci sono i distintivi e i prodotti di ossidiana?
La citazione dei distintivi e dei prodotti dell'ossidiana é conseguente alla tua ipotesi che le grandi ally provino fastidio a condividere con le ally più piccole la possibilità di ottenere i medesimi premi
Ed io, con quel granello di buon senso che mi rimane giocando ancora a bigfarm, mi chiedo: perché le grandi ally dovrebbero avere fastidio se hanno la possibilità di usufruire di risorse più efficaci e potenti, come i distintivi l'ossidiana, per non parlare degli abbonamenti in offerta?
Ecco perché non capisco "ho questa sensazione: da forse fastidio che tutti prima o poi si possa ottenere quei premi che solo le grandi ally potevano avere?
f) certo che i distintivi e i prodotti di ossidiana sono migliori, ma i distintivi di un certo livello possono permetterseli tutti?..e la farm di ossidiana è accessibile a tutti i livelli? ..no.. quindi ben venga qualcosa che aiuti...
Mai contestato. Non era questo il senso del mio discorso sull'ossidiana e sui distintivi.
g).e che essendoci un limite di acquisto anche chi ha un milione di mele ottiene la stessa quantità di prodotti e oggetti di chi ne ha 100 mila?..
Ho qualche riserva sul significato dei limiti di acquisto. Ma ne parlerò dopo, quando affronterò la questione delle risorse sparite e comparse poi al mercato delle mele.
h) perchè è questa l'impressione che si ha.. fate la proposta di togliere il limite magari vi accontentano..
Fate chi ? io e chi? Non ho mai fatto proposte che possano danneggiare gli altri, chiunque siano gli altri, né mi risulta l'abbiano fatto altre persone . E comunque, se la ggs ha veramente a cuore l'equilibrio del gioco e le pari opportunità dei suoi utenti, pensi che ascolterebbe delle proposte favorevoli ad una parte e dannose ad un'altra? Contadina di poca fede!
Sempre che il limite di acquisto corrisponda all'intento da te sostenuto.
Per concludere, credo che ogni ulteriore dibattito non abbia senso. Avverto in te voglia di polemizzare con me. Non lo capisco. Ma forse hai un bagaglio così carico di delusioni, che ritieni di dovere difendere a spada tratta un (presunto) vantaggio acquisito
contro una opinione che avverti come minaccia. Non lo è. Come sempre, la mia è una opinione personalissima.
Ad maiora, Roby.
e anchio concludo.. ciao
Ma siamo entrate in un campo in cui le mele e il gioco c'entrano ben poco. A questo punto ritengo che se chiarimento ci deve essere, che sia fatto in privato.
Continuerò a scrivere sulle mele, secondo il mio primo proponimento. E spero di evitare che si verifichino ulteriori malintesi.